I 5K

KESH: Il primo simbolo “i capelli” che ci è stato donato dalla natura. La loro cura è importante. Chi taglia i capelli è fuori

dalle regole del Sikhismo e anche se portasse altri 4 simboli egli non è un vero sikh. Come la luna è più bella con le stelle anche i capelli sembrano belli con altri 4 simboli. Per curarli è molto importante tenere in testa il turbante che è diventato anch’esso una parte del corpo.


KANGA: La pulizia dei capelli è importante. Per la loro la pulizia è importante l’uso del pettine di legno perché la plastica

strofinandosi con i capelli produce cariche elettro-statiche e quindi si danneggiano. In ogni momenti della giornata è importante tenere il Kanga nella raccolta dei capelli, tenendolo sempre insieme ai capelli ci si deve fare la pulizia due volte al giorno.

KARHA: I sikh mettono un braccialetto di ferro e questo ricorda loro il giuramento a dio. Ogni essere umano ogni cosa che fa che sia bella che brutta la fa attraverso le mani, e per questo ci è stato comandato che esso ci si deve tenere nella mano destra, quando cominciamo a fare qualsiasi cosa esso venendoci davanti agli occhi ci ricorda che io sono un Sikh e non devo fare niente di male con queste mani.

KASHERA: Il kashera è un sotto veste intima particolare. La sua struttura non e mai stati cambiata e non cambierà mai.

Simboleggia la fedeltà dell’uomo e della donna cioè l’uomo deve essere fedele alla moglie e la donna deve essere fedele al marito. La sua lunghezza deve essere minimo fino alle ginocchia.


KIRPAN: Il kirpan (pugnale o spada) rappresenta l’onore, Guru Gobind Singh ji ordinò ai sikh di portarlo sempre con sé. Un sikh non deve mai staccarlo dal suo corpo, perché in qualsiasi momento potrebbe servire, un sikh è un santo ma anche un soldato. Un sikh in ogni momento del giorno ricorda il nome del Creatore e ma visto che allo stesso tempo è anche un soldato, se davanti un sikh succede un’ingiustizia allora lui non la deve trascurare. Questo pugnale viene utilizzato per difendere i deboli e viene portato solo da persone battezzate: dovunque ci sarà il male il Sikh combatterà contro esso. Il pugnale viene tenuto sempre nella parte sinistra del corpo e il suo porta pugnali è fatto di una particolare stoffa. Senza il kirpan un sikh non può vivere. Il pugnale di un Sikh non può essere paragonato all’arma d’oggi, perché il pugnale di un Sikh è il simbolo della preparazione al combattimento contro il male in qualsiasi momento.


I 5 k servono a combattere il male Guru Gobind Singh ji ordinò di credere in un solo Dio; diede anche altri ordini come pregare e rispettare la volontà di Dio.