Tutti i Guru a partire da Guru Nanak Dev ji hanno sempre coperto  il capo, ma solo Guru Gobind Singh ji (il decimo guru ), istituì che ogni sikh doveva coprirsi la testa. Il turbante serve per proteggere in capelli ed fornisce ai sikh un identità diversa nel mondo.

I sikh  non si tagliano i capelli in rispetto verso Dio e li proteggono dallo sporcarsi attraverso  con il turbante. Molti persone chiedono ai sikh “allora perché  non vi coprite anche la barba?”. La risposta al quesito è molto semplice e logica. La barba può  essere facilmente pulita lavandosi la faccia, mentre se si sporcassero sporcassero i capelli, il lavaggio risulterebbe meno pratico.

La testa é considerata il centro  del nostro corpo, in quanto ogni movimento,  ogni piccola cellula del nostro organismo funziona  grazie al comandi del sistema nervoso. Guru Gobind Singh ji prima di creare il Khalsa l’unica richiesta che fece ai suoi discepoli fu quella di mettere a sua disposizione il proprio capo. La parte più  importante del corpo umano. La testa ospita laragione che a sua volta rappresenta un tesoro per l’umanità.  Avete mai visto un tesoro scoperto e non prottetto?

I sikh si coprono il calpo in rispetto del Creatore. Anche persone di altro credo come gli ebrei, i mussulmani e i cristiani prima di entrare in un luogo di culto o preghira indossano svariati tipi di copricapo. Dato che i sikh  credono che Waheguru o Creatore è presente ovunque, in ogni forma, si coprono sempre il turbante.

Fonte : Giani Kulwant Singh

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